Nei giorni scorsi,ho voluto ritagliarmi degli spazi di tempo,in cui riprovare ad utilizzare le classiche penne biro,uno strumento questo,con il quale ho sempre avuto un buon rapporto e che diversi anni fa,utilizzavo anche per realizzare le tavole a fumetti. All'epoca del mio ingresso alla Sergio Bonelli,quando mi ritrovai a disegnare le prime tavole di Mister no,utilizzai ,tra i vari strumenti dei quali mi avvalevo ,anche le suddette penne biro,era quella, una mia fase sperimentativa e ripassare le matite anche con questo sistema ,mi dava sicurezza e ulteriore controllo,nel tempo poi,finii per abbandonarlo in cambio di un maggior ricorso ai pennarelli.Ho voluto provare a riprendere a giocare,con un attrezzo dedicato prevalentemente alla scrittura, che gia altri colleghi, hanno dimostrato saper essere adattissimo anche al disegno puro e naturalmente predisposto agli intrecci di tratteggi e linee,così facendo,ho colto contemporaneamente l'occasione, per potermi dedicare a personaggi supereroistici e che non ho mai avuto tempo di disegnare,cercando così di rendere il tutto molto più stimolante e grazie alle penne, inseguire un risultato nuovo per tipologia di tratteggio,il risultato sono gli sketch che vedete qui sotto,che spero ovviamente vi piacciano.
Non so, stavolta ogni commento è superfluo... hai una mano che spacca. Ciao.
RispondiEliminaCiao Ale,grazie,queste sono cose fatte per puro divertimento e forse,proprio per questo,sono anche quelle che hanno dentro molta più anima,spero di trovare il tempo di farne altri,a presto!😃
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